Potrebbe essere un appuntamento romantico, oppure un’esperienza speciale da condividere con la famiglia o con gli amici. In Valle d’Aosta alcuni ristoranti e rifugi organizzano cene gourmet in alta quota. Un’occasione esclusiva per assaporare la cucina e i prodotti locali in un’atmosfera incantata.
Per raggiungere questi templi culinari bisogna salire a bordo di motoslitte, gatti delle nevi oppure prendere la funivia che, in serate speciali, rimane aperta fino a tarda sera.
Tutto programmato pianificato per rendere la vacanza e il viaggio nelle località valdostane indimenticabile. Al calar della sera, quando la luna brilla nel cielo e le stelle illuminano la via, le montagne si fanno poesia: le parole si trasformano in immagini ed emozioni riempiendo il libro dei ricordi personali.
Fra tavole imbandite con pietanze fumanti, calici di vino che raccontano la storia di un’agricoltura eroica, ecco i luoghi per una cena ad alta quota.
La Thuile
Il Re delle Alpi
Al ristorante Il Re delle Alpi, posizionato direttamente sulle piste a 2000mt, ci si arriva con il gatto della neve o in motoslitta. Il resort di lusso, sede fino al 1924 della caserma militare costruita per le guardie di frontiera, apre il suo impero del cibo gourmand a tutti gli ospiti, ovviamente su prenotazione.
Un menu, quello ideato dallo chef Vincenzo Guida, che rivista in chiave eclettica, autentica ed innovativa i sapori della tradizione della Valle d’Aosta.
L’offerta prevede un menu sia per gli adulti, sia per i bambini che va dall’antipasto al dessert. Come primi piatti si possono degustare diverse specialità fra cui i tagliolini fatti in casa al ragù di capriolo, spuma di carciofo e olive all’erba, o gnocchi di patate homemade con fonduta di fontina e chips di riso soffiato. E per secondo, fra le varie proposte c’e’ anche la parmigiana valdostana e lo spezzato di cervo al vino rosso, elusione di burro nocciola al Gin e patate ripiene di fontina.
Il tutto da assaporare boccone dopo boccone sulla veranda panoramica.
Lo Riondet
L’hanno battezzata la Serata in Baita, la proposta de Lo Riondet, chalet a conduzione familiare, che viene allestita tutti i fine settimana durante la stagione invernale e le festività natalizie.
L’appuntamento, su prenotazione, è al villaggio Pont Serrand dove il gatto delle nevi accompagnerà gli ospiti direttamente in baita.
Qui, immersi in un un’atmosfera rustica, verrete accolti con un caldo bicchiere di Vin Brulé da sorseggiare sotto le stelle accompagnato dai crostini della Baita. Il menu è quello tipico della tradizione valdostana e include diverse pietanze fra cui la Racchette Savoiarde, il tagliere di salumi tipici al taglio, la polenta rustica con porcini e tartufo nero e il costato di maledetto a cottura lenta. Esistono anche molte pietanze realizzate per chi soffre di intolleranze alimentari oppure per i vegetariani. Per I bambini sono stati pensati ben 5 menu adatti ad ogni tipo di esigenza e di gusto. Inoltre, gli under 12 ricevono il 50% di sconto.
Torgnon
Alpe Gorza
La vista è quella del Monte Cervino. Il rifugio Alpe Gorza è davvero una piccola oasi di pace immersa nella natura. A partire dal 26 dicembre 2023, ogni sabato, e da gennaio 2024 anche il giovedì apre le sue porte per una Serata in Baita.
Qui nel silenzio e nella quiete del paesaggio innevato, dopo aver raggiungo il rifugio con la motoslitta, si possono degustare, a scelta, due menu. Quello Valdostano con antipasto della casa, a seguire in pirofila a tavola polenta alla valdostana con fontina e burro o polenta classica accompagnata da salsiccia in umido e bocconcini di selvaggina in civet. E quello Pierrade/Raclette che prevede un antipasto della casa, a seguire a tavola troverete la piastra dove cucinerete in autonomia le 4 carni differenti ed i 3 tipi di formaggi da fondere; accompagnati da polenta e patate locali. Per I bambini, invece, piatti semplici ma saporiti fra cui un antipasto, e a scelta, pasta, cotoletta e patatine, wurstel e patatine.
Tutto, compreso la motoslitta, avviene su prenotazione.
Valle d’Ayas
Rifugio Belvedere
Una finestra sull’Alpe Saler e l’arco alpino del Monterosa, Il Rifugio Belvedere, un rifugio tipico montano, propone la cena sotto le stelle.
Raggiungibile attraverso la telecabina, a cui segue il gatto delle nevi o la motoslitta, la proposta gastronomica include i sapori genuini, principalmente, della Valle d’Aosta, accompagnati da una scelta di vini che vanno dai nobili Champagne agli aristocratici Piemontesi, a quelli allegri e disimpegnati.
L’offerta culinaria è molto ampia e come antipasto vale la pena di assaggire la battuta di pezzata rossa, senape al miele, nocciole IGP, spugna al pistacchio e blu di Aosta alla vellutata di polenta, funghi, lardo d’Arnaud e decorticato di canapa. I primi piatti, invece, includono accostamenti innovativi come per esempio il Carnali Riserva San Massimo al blu di Aosta, polvere di caffè e genepy Valdotaine. Oltre al menu a la carte, è possibile richiedere anche quello di degustazione che comprendere vivere opzioni che vanno dall’antipasto al dolce.
Courmayeur
La Chaumerie
Grandi vetrate panoramiche che si affacciano sulle bellezze del Monte Bianco esaltano l’eleganza e lo charme de La Chaumerie. La proposta in alta quota è quella della cena in baita con motoslitta. Il menu combina una serie di piatti che attingono alla tradizione con un pizzico di creatività. Fra questi, la Cocotte 2.0 di porcini con sfoglia alle erbe, Tarte tatin alle cipolle caramellate con spuma di Fontina DOP, gli Agnolotti del plin con il loro sugo, Cinghiale dolceforte con la sua polenta e come dolce la millefoglie di mela con nocciole sabbiate, crema alla vaniglia e coulis di lamponi. Non vi resta che prenotare.
Gressoney
Punto Jolanda
A 2300mt, sul massiccio del Monte Rosa, in corrispondenza del comprensorio sciistico del Monterosa Sky. Il Rifugio Punta Jolanda offre la possibilità di vivere un’esperienza emozionante e suggestiva: una cena in quota a bordo di un gatto delle nevi.
Oltre al menu alla carta, la scelta ricade anche su proposte speciali come braserade, pierrade, bourguignonne o raclette e accompagnati da una ottima selezione di vini. All’arrivo verrete accolti sulla terrazza panoramica esterna con un tradizionale Vin Brulé.
Un’esperienza sensoriale
Che sia in un’atmosfera rustica o in una più sofisticata, l’esperienza di vivere una cena in alta quota in Valle d’Aosta avvolgerà tutti i sensi.