I mattinieri, coloro che amano essere tra i primi a solcare la neve al mattino, spesso, ammirando le piste preparate alla perfezione, se lo chiedono: ma come fanno? È bello arrivare in quota e trovare la neve immacolata pronta ad essere incisa dalle lamine. Ma come si preparano le piste? Come funzionano i cannoni della neve programmata e come è fatta la cabina di comando di un gatto delle nevi?
Per scoprire questi e altri curiosi retroscena, l’area sciistica del Ciampac, raggiungibile in una decina di minuti da Alba di Canazei a bordo di una modernissima telecabina da 10 posti, organizza l’iniziativa “Dietro le quinte dello sci”. Un appuntamento settimanale, in programma ogni giovedì alle 14.30, sino al 28 marzo. Gli appuntamenti permettono di vivere fianco a fianco con i professionisti della neve salendo sui gatti delle nevi durante l’attività quotidiana.
A completare l’esperienza, della durata di circa due ore, uno spettacolare aperitivo al tramonto presso il Rifugio Crepa Neigra, con vista sul gruppo del Sella e il Piz Boè. Al termine, si potrà scendere a valle comodamente in telecabina o sci ai piedi prima della chiusura delle piste.
La proposta, disponibile anche in inglese, ha un costo di 20 euro per adulti e 10 per bambini; gratuita sotto i 3 anni. Per info e prenotazioni contattare il numero 0462 608851 o collegarsi al sito dedicato.
Se amate le ciaspole…
Nell’area del Ciampac c’è il tracciato panoramico ad anello, a 2.000 metri di altitudine e di circa 5 chilometri, da percorrere con le ciaspole, che rappresenta uno delle poche proposte in Trentino in quota e raggiungibili con gli impianti. Il percorso, facile e perfetto anche per famiglie, si snoda in una conca soleggiata ed è fattibile in un’ora. Prevista anche una variante un po’ più lunga e sfidante.
«Con queste attività, abbiamo pensato ad una proposta complementare all’offerta esistente – ha detto Tullio Pitscheider, presidente degli impianti – in grado di soddisfare chi cerca un’esperienza memorabile in quota anche senza sci ai piedi e andiamo a valorizzare l’impegno di chi lavora in società».
L’area del Ciampac si conferma, dunque, perfetta per una giornata sulla neve. Collegata a oltre 500 km di piste e al famoso circuito Sellaronda, offre tracciati di ogni difficoltà: dal campo scuola all’arrivo della telecabina alle nere, come la Ciampac, quasi tre chilometri con una pendenza massima del 56%, e la variante nera Sella Brunech. Senza dimenticare la vicinanza dalla skiarea Buffaure, con la sua Vulcano.
E per i più piccoli il divertente Ciampark, sempre all’arrivo della telecabina: parco sulla neve ad accesso gratuito con giochi in legno, oltre ad una discesa per gommoni e slitte e il nuovo percorso “fun” con dossi ed un bel tunnel scavato in una casetta di neve. Completano l’offerta i quattro rifugi dove gustare il meglio delle specialità enogastronomiche del territorio.