Ho visitato per la prima volta la stazione di sci spinto dalla presenza di piste blu e seggiovie, che in teoría avrebbero dovuto facilitare la pratica dello sci a mio figlio di 4,5 anni (livello B, curve a spazzaneve).
Premetto che sono maestro di sci (allenatore nazionale), quindi direi con la necessaria conoscenza dell'ambiente montano/sci.
Sulle piste la situazione é stata quasi tragica se finalizzata alla necessaria valutazione della difficoltá e relativo rischio della discesa: all'inizio di ogni pista NON esiste nessuna segnalazione sul colore/difficoltá delle piste, cosí come nessuna indicazione (sia all'arrivo degli impianti o nelle intersezioni tra le varíe piste) per conoscere la destinazione delle stesse. Se si visita la stazione per la prima volta, l'unica indicazione di massima disponibile é quella della mappa delle piste (se richiesta in biglietteria).
Ho trascorso buona parte della giornata sollevando mio figlio per potere superare piste rosse e "piccoli muri" inattesi e forse fuori luogo su delle piste blu.
In definitiva, una stazione sicuramente family-friend e con poco intasamento sugli impianti, peró, a mio giudizio, non adatta alla pratica dello sci per coloro in fase di perfezzionamento sui livelli piú bassi (eccetto se si sceglie l'area tapis-rulant, ben organizzata): le piste blu sono possibilmente piú complesse di quello che dovrebbero essere come standard internazionale.
Un peccato, perché ho "gettato" soldi inutilmente e fatto ben peggiore, generato uno stress innecessario a mio figlio, che dopo la prima pista non voleva piú sciare per la frustazione di non potere sciare solo (l'anno scorso con 3.5 anni sciava in piensa autonomía sulle "vere" piste blu di Monginevro).
Non torneremo piú, se non segnalano meglio le piste.
Mi scuso per la "lungaggine" peró spero che la recensione possa servire come critica costruttiva anche per la stazione stessa e per il gestore degli impianti.